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In data 18.06.2024 è stato sottoscritto tra le parti sociali l’accordo di rinnovo del Contratto Collettivo per i lavoratori Impiegati e Quadri delle aziende del settore Agricoltura.

L’Accordo ha validità, retroattiva, dal 01.01.2024 al 31.12.2027.

Questi i principali contenuti:

 

TRATTAMENTI MINIMI CONTRATTUALI

Le Parti hanno concordato un incremento retributivo pari al 6,90% rispetto ai precedenti minimi, suddivisi in due tranche:

  • 5,00% a decorrere dal 01.04.2024, con effetto retroattivo
  • 1,90% a decorrere dal 01.01.2025

Pertanto i minimi di stipendio mensile conglobato, comprensivi dell’elemento territoriale provinciale, sono i seguenti:

Livelli Minimo dal 01.04.24 Minimo dal 01.01.25
QUADRI € 2.630,11 € 2.677,70
€ 2.530,55 € 2.576,14
€ 2.168,74 € 2.207,99
€ 1.966,35 € 2.001,93
€ 1.809,84 € 1.842,59
€ 1.729,46 € 1.760,76
€ 1.644,81 € 1.674,58

 

PREVIDENZA COMPLEMENTARE – AGRIFONDO

Fino alla scadenza del presente contratto, è confermato in via sperimentale un contributo aggiuntivo a carico dei datori di lavoro pari a € 10,00 mensili per ciascun impiegato e quadro, da versare ad Agrifondo.

Per i quadri e gli impiegati iscritti ad Agrifondo tale contributo è da considerarsi aggiuntivo a quello attualmente previsto a carico del datore di lavoro.

Per i quadri ed impiegati che non risultino iscritti ad Agrifondo il suddetto contributo comporta l’iscrizione degli stessi al Fondo medesimo.

 

ASSISTENZA SANITARIA INTEGRATIVA

Dal 2025 viene previsto che il contributo a carico azienda per l’iscrizione al FIA (Fondo di assistenza sanitaria integrativa) sia elevato a 520,00 annui (rispetto agli attuali 470,00).

 

PERMESSI

Vengono introdotte n. 8 ore di permesso retribuito per assenze motivate dalla malattia del figlio fino a 8 anni di età o dall’esigenza di assistere genitori non autosufficienti (questi ultimi esclusivamente qualora il dipendente non benefici già dei permessi ex Legge 104/1992).

Introdotto inoltre un periodo di aspettativa della durata di sei mesi fruibili, in aggiunta all’ordinaria tutela di malattia, in caso di patologie oncologiche o gravi interventi chirurgici.